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Parliamo di Disprassia

Auguri!!!

Auguro a tutti un meraviglioso 2011....ricco di serenità e tante cose belle!!!

Auguri a noi e ai nostri ragazzi!!!!

presentazioni e piccola richiesta di aiuto

 Buonasera a tutti,

mi chiamo Sara e sono una laureanda presso il Politecnico di Milano, facoltà del design.

La mia tesi riguarderà proprio la disprassia e i deficit sensoriali e dopo aver fatto un sacco di ricerca mi sono accorta che tutti i libri che trattano l'argomento sono comunque poco proiettati verso il problema vero e proprio, non a livello neurologico di cui si approfondisce anche troppo, ma soprattutto quelli che concernono la vita quotidiana, i rapporti con gli altri bambini, con i genitori, gli insegnanti, in generale il mondo che li circonda.

Grazie al forum mi sono accorta che il problema non sono tanto i metodi per la riabilitazione vera e propria, ma molto spesso non vi è un adeguata diagnosi del problema, non vi sono le strutture per aiutare questi bambini e i genitori spesso e volentieri vengono lasciati in balia delle loro angosce. 

Ed è proprio questo l'obiettivo che mi propongo di raggiungere. Trovare innanzitutto un esperto in disturbi di coordinazione motoria e un psicomotricista, carpire i giochi/ terapie/ metodi per una diagnosi che aiuti i genitori, ma anche gli insegnanti delle scuole materne o se fosse possibile anche i nidi, a capire se il bambino ha dei problemi e che tipo di problemi.

Quindi vorrei chiedere proprio il vostro contributo:

-conoscete qualche bravo specialista a Milano o anche nei dintorni?

-secondo voi il mio approccio verso il problema potrebbe avere dei risultati interessanti o ci sono degli altri problemi che invece hanno una maggiore importanza?

Spero tanto di riuscire a darvi un concreto aiuto (e nel frattempo anche laurearmi!) e sono sicura che grazie ai vostri preziosi consigli, e vi assicuro che valgono + che leggere mille libri sul problema, arriverò ad un risultato.

Grazie ancora e buone vacanze,

 

Sara

 

LEGGE del 2010 dsa

Salve a tutti e anticipo la notizia a voi prima che a scuola....fatta richiesta del sostegno scolastico,questo ci è stato negato in nome della recente legge sui dsa.Non so dire se sia contenta o no,mi spiego meglio.La richiesta parte dalla scuola,io mi attivo ovviamente,ma la npi è contraria,conosce la bambina da quando aveva 4 anni.Alla fine della prima, dietro mia richiesta, rifacciamo il punto della situazione.Emergono difficoltà di apprendimento.Malgrado il parere contrario della npi e della psicologa, da scuola spingono affinchè io faccia la richiesta per il sostegno didattico.Documenti presentati ,la commissione respinge la richiesta.Il testo della legge è chiaro e la scuola deve prenderne atto e applicarla,mi dicono.Cosa ne pensate?Mi piacerebbe sapere le vostre opinioni riguardo questa legge.Se secondo alcuni tutela le persone con dsa,permettendo loro di utilizzare metodi compensativi;per altri è la negazione di un aiuto concreto(sostegno);penalizzerebbe gli insegnanti curricolari  lasciati soli ad attuare didattiche personalizzate inattuabili per svariate ragioni.Dite la vostra

costituzione associazione

siamo un gruppo di genitori  con figli disprattici della provincia di Vercelli.Siamo fortememente motivati a organizzarci come associazione disprassia.

Non abbiamo problemi a trovare una sede poiche' ci viene messa a disposizione quella dell' associazione di promozione sociale presso la quale i nostri figli fanno attivita' riabilitativa;

visto che siamo in tanti ad avere il desiderio di costiuirci come associazione, se volete, possiamo chiedere al presidente dell'associazione di promozione sociale a cui noi ci appoggiamo se puo' concedere la propria associazione come nucleo -base per la nascitadell'associazione italiana disprassia...

cordiali saluti   LAURA

VISITA PER INDENNITA' DI FREQUENZA

 ho bisogno di voi...

ho appena ricevuto la comunicazione in virtu' della quale il 14 gennaio dobbiamo presentarci dinanzi alla commissione che valuterà Ester ai fini del percepimento dell'indennità di frequenza.

Chiedono la documentazione in originale o copie conformi.....

A me alla Asl hanno detto che prima di andare devo far rivedere Ester dalla NPI e loro rilasceranno una relazione.Basterà questa?

Non riesco a contattare la NPI ....chi di voi ci è già passata ? Cosa devo effettivamente portare?

Stefania

AUGURI DI BUON NATALE....

 ...a tutte le mamme ed i papà di questi meravigliosi bambini ed adolescenti che animano questo forum , regalando ogni giorno emozioni e speranza .

Affinchè ogni bambino  possa, con il nostro tenace amore, essere aiutato a trovare la propria strada ed essere  semplicemente se stesso.

Vi voglio bene.

Stefania e Ester

PS. AUGURI SPECIALI ALL'UNICO ADULTO CHE DALL'ALTO DELLA PROPRIA ESPERIENZA DI VITA RIESCE A DARCI SOSTEGNO, SEMPRE.AUGURI MIRKO! :)

 

gioco dell'oca fonologico

La logopedista del mio piccolo vale ha creato molto semplicemente un gioca dell'oca fonologico e ne ha fatte due copie, una per noi e una per lei, in modo che v. si possa esercitare.

Ve lo spiego, così chi vuole lo può riprodurre.

Lei ha scelto due suoni affini ma difficili per vale, "c" e "t" e ha creato tante caselle con parole corte+disegno che iniziano con questi suoni (es.: cane, tana, ecc.).

come nel gioco dell'oca si tira il dado e con dei segnalini ci si muove di tante caselle. Ogni volta che si arriva su una casella bisogna dire la parola chè lì è scritta e rappresentata dal disegno.

 Ogni tot caselle  si arriva all'"oca" che consiste nel restare fermo un giro e ripetere  i suoni CA, CE, CI, CO, CU.

Spero di essermi spiegata, è molto semplice da costruire in casa.

 

 

idee per natale

Ad una fiera di libri abbiamo trovato due giochi utili, fonolandia (dai 4 anni) e parolandia (dai 6 anni) e li abbiamo comprati per natale ai nostri bimbi, li trovate anche online, sono dell'editore creativamente.

 

scrivere o disegnare

Ciao a tutte. Vi chiedo un consiglio.
Che cosa mi consigliate con una bambina disprattica (6 anni) che non ne vuole sapere di scrivere o disegnare? Lo so che è tipico, che sa di non essere capace però è uno scoglio da superare in vista delle elementari. Quando mi metto con lei tenendole la mano per aiutarla a fare i tratti orizzontali o verticali non si oppone, ma si lascia andare e finisce per guardare in giro .... un entusismo!! E se le do carta e penna lasciandola libera non ci pensa proprio a fare qualcosa. C'è da dire che la sua sorellina di 3 anni e mezzo invece non fa altro che scrivere e disegnare!!

Avete qualche trucco magico? :-)

ciao, michela

Per AnnaR

Ciao Anna,  riguardo alla recita di Natale, la maestra mi ha chiamato spiegando che hanno assegnato le frasi e dei gesti lasciando liberi i bambini di esprimersi o meno. Nel gruppetto di Marta hanno inserito 3 bambini grandi (con Lei) e uno piccolo per farla sentire inserita in un gruppo della sua età. Oltre la frase andranno ad appendere all'albero dei doni, supportati dallle maestre.

Ho fatto presente il fatto di tenere conto del disagio che Marta difficilmente esteriora.

Mi dicono di stare tranquilla che caratterialmente non ha problemi e che se dovesse avere un disagioin qualche modo me ne accorgerei.

 Inoltre insistono con il pensare che prima o poi Marta riuscirà ad esprimersi da sola, quindi la figura della mediatrice (che la considerano opprimente) è più dannosa che utile. (figura richiesta dalla logopedista privata che è svolta dall'assistente personale)

Marta ha una disprassia verbale grave oltre ad un danno neurologico, se con la continua stimolazione verbale siamo riuscite a casa e in ambiti più ristretti a farle uscire parole singole, può a livello di scuola materna lasciata libera in un ambiente di persè stimolante ma anche dispersivo uscire di sua iniziativa, riuscendo a comunicare quello che vorrebbe dire?

Ciao e grazie

 

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