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Parliamo di Disprassia

catania - psicomotricità e/o logopedista

Ciao, ho un bambino di due anni che non parla, niente mamma niente papà niente acqua latte niente di niente solo grida e suoni incomprensibili. A livello motorio sembra essere tutto nella normalità ma il linguaggio sembra essere bloccato. Ho iniziato di testa mia tutte le possibili visite foniatra NPI logopedista psicomotricista ... bene il foniatra tutto ok ma è stato lui il primo e l'unico a consigliarmi NPI, pertanto visita dal neuropsichiatra infantile e tanti punti interrogativi ma nessuna certezza pertanto lo rivedranno fra sei mesi tanto per loro il bambino può benissimo parlare dopo i tre anni. La logopedista si è tirata fuori chiarendo che il bambino ha bisogno di fare psicomotricità e a quel punto si entra in un limbo. Tutte piene e tempi lunghissimi anche per l'osservazione. Qualcuno può consigliarmi qualche psicomotricista che abbia lo studio a Catania??? Accetto qualsiasi suggerimento/consiglio/critica/TUTTO basta vedere una luce in questo tunnel buio.

Grazie

Scrittura

Vi chiedo un consiglio. Stefy ha iniziato la prima elementare. Quest'estate abbiamo lavorato molto sul pregrafismo (c'è un libro molto bello della erickson che si chiama imparo a scrivere) e le maestre si sono stupite che Stefania riesca a scrivere per cui al momento non usa il computer. Il problema è che a scuola si corre in fretta. Si parte subito con sillabe e parole/frasette. Stefania fa già un'enorme fatica con le sillabe (adesso va meglio nel riconoscimento, ma scriverle è tutto un altro paio di maniche..):

Purtroppo così lei perde la corretta esecuzione delle lettere, per cui non scrive "bene". Io ho chiesto alla logopedista se non sarebbe meglio curare "la tecnica" di esecuzione delle lettere (per esempio per la P bisogna fare prima il bastoncino dall'alto verso il basso e poi la "pancia", mentre Stefy parte dal basso e poi con un solo movimento chiude ad anello la lettera). La Sabbadini mi aveva detto che nella disprassia è molto difficile "automatizzare" i movimenti, per cui se si impara nel modo sbagliato, correggere in futuro è ancora più difficile. Lei per esempio aveva fatto correggere a Stefy la presa della matita , che adesso tiene abbastanza bene (le maestre dell'asilo invece mi dicevano, che era più importante che scrivesse come voleva anche se più o meno bene).

Voi cosa ne pensate? Avete esperienze simili? Purtroppo la maggior parte del lavoro deve farlo a casa, perchè a scuola ha solo 10 ore di sostegno.

Grazie

Anna

Appello al moderatore Roberto

Non ne  posso piu di vedere soffrire questa gente facciamo un opuscolo informativo da dare ad insegnanti di modo che possano sapere.Sono stufo di sentir piangere queste mamme che darebbero la vita per i propri figli

attiviamoci ora non ce piu tempo

 

Facciamo un opuscolo informativo da distribuire a tutti è ora di aprirsi

Ho la diagnosi della Sabbadini

Carissimi genitori,

sabato 2 novembre il mio topino é stato visto a Roma dalla Dottoressa.

La diagnosi é di grave disprassia generalizzata.

Quando me lo ha detto é stato come andare in fondo al mare...ho pianto tanto.

Lei mi diceva di non piangere ma io non avevo piu' il respiro!

Ecco, ora  sono dentro questo dolore, questa pena che deve stemperarsi e trasformarsi in energia per il mio bambino.

Prima di andare dalla Sabbadini mi sono letteralmente "mangiata" la NPI, la logo e la psicomotricista (tutte private) che di disprassia non hanno mai voluto/saputo parlare.

Adesso so, ma lo sapevo già da tanto. Mi dicevano "Lasci perdere..."

Appena ho in mano la diagnosi scritta finisco il lavoro con loro.

Mi devono spiegare il perché di tanta ignoranza, mi devono spiegare perché ci hanno lasciato in balia di tanti angoscianti perché...

Come hanno fatto a non capire? Tutti c'erano i segni, tutti....

Adesso sono molto stanca e mi sento molto sola e smarrita.

Quanto tempo perso!

Non ho piu' punti di riferimento. Devo riorganizzare tutto.

La cosa che mi preme di piu' adesso é impostare la riabilitazione per il mio Topolino e informare la scuola.

Ho trovato un sacco di materiale in francese che sarebbe utilissimo per illustrare efficacemente il problema disprassia (video, conferenze, trasmissioni televisive)

Io sono a disposizione per fare un opuscolo illustrativo, io voglio informare gli altri, io voglio aiutare, queste cose devono essere conosciute.

"Se non troveremo una strada noi ne costruiremo una".

Meno male che ci siete voi...

 

ma che succede al forum?

chi è openvoid? sono delle prove di sistema o c'è qualcosa che non va?

Visita dalla NPI

un piccolo aggiornamento. lunedì scorso abbiamo fatto la visita di controllo dalla NPI. mi ha detto col il sorriso che finalmente può dirsi serena e tranquilla dei progressi che ha fatto e che sta facendo Serena. dice che non riscontra + quelle difficoltà che aveva in precedenza sia a livello caratteriale che di organzzazione. è molto soddisfatta. ovviamente dice che rimane il grande problema del linguaggio ma su questo la nostra referente deve essere la Sabbadini. e così è. insomma dice che per lei va bene vederla una volta l'anno.

siamo contenti anche se ci rendiamo conto che la disprassia verbale che ha è importante. e il lavoro da fare tanto tanto tanto. continuiamo comunque su questa strada.

buona giornata a tutti

Domanda Indennita'...si paga?

 Buongiorno ragazze,

 

la mia pediatra per inoltrare la domanda on line mi ha chiesto 60 euro(con fattura). E' la prassi?

 

Stefania

Aggiornamento

Carissimi è da un po’ che sono assente dal forum causa troppo lavoro!

Ma nel frattempo ci siamo mossi….causa una serie fortuita di coincidenze abbiamo fatto una visita con la Dott.ssa Sababdini (avevo lasciato un po’ tempo fa all’AIDEE il mio numero di telefono ed ecco che PER ERRORE la Dott.ssa Sabbadini inverte dei numeri di telefono e mi chiama …. nella conversazione salta fuori che sarebbe stata ad un convegno ad Ivrea…detto e fatto abbiamo organizzato una visita).

 

Nonostante  le ire di mio marito che guidava sotto il diluivo e del pupo che ho dovuto svegliare nel bel mezzo del riposino ce l’abbiamo fatta!

Al Fede la Dott.ssa è andata a genio ( i gusti di mio figlio hanno sempre determinato gli andamenti delle visite nel bene e nel male) e ha gradito anche tutti i giochi che ha trovato a disposizione in sala…..Quindi la Dott.ssa ha visitato mio figlio nell’assetto “meglio-di-sè”.

 

Fermo restando che la dott.ssa ha identificato dei problemi che afferiscono alla sfera del linguaggio e della coordinazione motoria, mi ha detto anche che non vede la situazione grave, anzi…..

Lei dice che dalla sua Federico ha un’ottima comunicatività (gesticola come un ossesso….) e che sicuramente ha delle difficoltà nel linguaggio (ahimé, tanti gesti ma poche parole) ma il fatto che dica delle anche delle consonanti difficili per un disprassico (k, v etc.) e che negli ultimi tempi siano comparse diverse paroline di due sillabe ben dette (es. API=apri) fa ben sperare…….

 

Ha anche beccato uno sfumato ipotono e una ipersensibilità nella zona dei piedini…….

 

Morale, vista la giovane età del Fede mi propone una logopedia “light” (es. una seduta ogni 15 giorni) in cui la logopedista mi fa vedere qualche esercizio da fare a casa e in modo che la logopedista possa farsi un’idea di come il bimbo progredisce…..Più naturalmente visita ortottica…..

 

Ora ci attiviamo, con dei contatti suoi o con i contatti che voi del forum (grazie ancora Machi) ci avete dato.

 

Insomma, la strada è in salita ma comunque si può fare……..

Salutoni a tutti

PRESTO IN VIGORE LEGGE DISLESSIA E DISTURBI SPECIFICI

È stata approvata lo scorso 29 settembre la legge che riconosce e definisce alcuni disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico quali dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia.

La legge prevede una didattica ad hoc per gli alunni dislessici, con la finalità (spiega il testo) - di garantire il diritto all'istruzione e alla diagnosi precoce agli alunni con specifiche difficoltà di apprendimento, - di adottare forme di verifica e di valutazione adeguate alle necessità di questi studenti, - di promuovere il successo scolastico anche attraverso misure didattiche di supporto, di incrementare la collaborazione tra famiglia e scuola.

La legge, a favore della quale è previsto un finanziamento di 2 milioni di euro per gli anni 2010-2011, sancisce il diritto a usufruire dei provvedimenti compensativi e dispensativi lungo tutto il percorso scolastico (compresa la carriera universitaria) e assicura la preparazione degli insegnanti e degli studenti. per l'insegnamento delle lingue straniere è previsto l'uso di strumenti compensativi che favoriscano la comunicazione verbale.

Alle famiglie è garantita la possibilità di usufruire di orari di lavoro flessibili. Con decreto del ministro dell'Istruzione di concerto con il ministro della Salute si provvederà - a quattro mesi dall'entrata in vigore della legge - ad emanare linee guida per la predisposizione di protocolli regionali, da stipulare entro i successivi sei mesi.

Il testo della legge sarà pubblicato a breve sul sito

 

per Mirko

Caro Mirko o Mirkus? Nel tuo post parli "di esperienza diretta nei problemi a scuola" ecc.

Poi dici che bisogna accettarsi così come si è infischiandosi degli altro e dei loro giudizi...

Le tue parole mi incoraggiano molto,anche perchè il futuro di mio figlio mi angoscia ENORMEMENTEEEEE!!! Sei un disprassico adulto? Se ti va e se non ti scoccia troppo puoi scrivermi di te? Come posso inviarti il mio indirizzo mail?

Grazie

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