Grandi e piccini!
Mirella
Mio figlio, con disprassia ideativa e grafomotoria ,presenta difficoltà nel compiere inferenze durante la comprensione di una struttura narrativa, anche con la logica ha dei problemi. Conoscete qualche testo che possa aiutare in questo?
Grazie!
Come al solito una maratona faticosissima (anche perchè la notte prima dobbiamo tenere sveglia Marta per fare in modo che si addormenti spontaneamente durante l'elettronecefalogramma!)...
Il liquido è sempre lì invariato ci daremo un'altra occhiata con la TAC tra 6 mesi... certo tutte ste radiazioni non sono proprio l'ideale ma "s'ha da fare"
L'elettroencefalogramma molto bene, per ora continuiamo con il farmaco stessa dose a novembre si vedrà... e in più la NPI durante la visita ha riscontrato notevoli progressi motori (dal punto di vista cognitivo ieri non abbiamo fatto nulla)... abbiamo parlato un pò della scuola, a livello informale anche perchè lei la segue soprattutto per l'aspetto epilessia... ed è stata molto rassicurante (mentre a settembre era stata decisamente drastica...)
quando le ho detto delle nostre preoccupazioni ci ha risposto che non c'è al momento attuale nessuna ragione di essere pessimisti e che anche secondo lei, da come stà andando, il sostegno servirà solo per il primo biennio...
Il 17 vedremo la nostra NPI "panciuta" e tireremo le somme...
ciao a tutti Mirella un pò più serena
Sere ha 5 anni e mezzo... e ancora a fatica cerca di soffiare e spegnere candeline...
Elisa 14 mesi soffia e spegne candeline ed accendini.
Che dire...da una parte sono sollevata perchè la paura che la disprassia possa "segnare" anche la vita della mia seconda bimba c'è sempre, dall'altra il "malessere" che Sere ha dovuto provare e prova tutt'ora nel cercare di fare cose che ai + sono istintive.... così come il parlare... il pedalare e il soffiare.
Il cuore di stringe sempre un po'... è inutile.
Un piccolo sfogo di una mamma!!
Ciao ragazze....
il corso con i bambini piccoli che avevo trovato , gioco in acqua, non è partito.Sarebbe stato un modo per vedere come si comporta Ester .
Quindi l'altrenativa sarebbe il corso normale con i solo bimbi del 2007, quindi del suo anno.A quasi 5 anni va in vasca grande , mi hanno detto :(.
Che ne pensate? Ester è goffa ed ha problemi di linguaggio, è migliorara, ma i profani almeno all'inizio hanno qualche problema a comprendere, in piu' fa spèesso di testa sua....che dite la mando?
Stefania
Sono la mamma di un bambino di quasi 10 anni, a cui la npi ha parlato di disprassia soltanto alcuni mesi fa'. Alex è molto intelligente e non ha mai avuto problemi di linguaggio, anzi ha sempre parlato molto correttamente e tanto...Le educatrice del nido e poi le insegnanti della materna lamentavano solo che rispettava poco le regole e cercava sempre di ottenere quello che voleva con capricci. La maestra della scuola materna mi consigliava solo di farlo lavorare di più con forbici e carta (si era forse accorta di qualche problema con la manualità fine?). L'ultimo anno della scuola materna alcuni fatti mi avevano dato da pensare: A. non aveva terminato le schede proposte perchè sempre attento a guardare ciò che facevano gli altri (sembrava solo molto curioso) e alcune scenate durante le lezioni di minibasket perchè gli esercizi venivano proposti in modo diverso o perchè la palla che utilizzava non era ovviamente sempre la stessa ma scambiata con gli altri bambini. Ma crescerà...mi dicevano e mi dicevo. Subito all'inizio della prima elementare sono iniziati i grossi guai: A. non scriveva, si rifiutava di scrivere. Inoltre prorompeva in pianti e capricci per ogni cosa che, a suo modo di vedere, non era giusta o per ogni minima discussione con i compagni. L'ora di "motoria" poi è sempre stata un disastro perchè ogni qualvolta viene eliminato da un gioco c'è la sua piccola scenata isterica. Ci siamo subito rivolti all'uonpia della ns città per valutare un eventuale deficit dell'attenzione o dsa. Ciò che preoccupava di più era comunque il comportamento. A. ormai da più di 2 anni viene seguito da una psicologa. Ora però non vedo risultati. A scuola non lavora da solo e ha sempre bisogno di q.cuno che gli stia vicino e lo richiami su ciò che sta facendo anche a casa. Mi hanno parlato di psicomotricità e pet terapy, ma chi lo ha in cura, ora mi dice che è tardi. Sono alla ricerca i un centro specializzato o di un serio professionista che mi sappia consigliare perche credo che non stiamo facendo abbastanza e perdiamo tempo sempre più prezioso. grazie.
Claudia
Buon pomeriggio a tutti, volevo chiedere se qualcuno sa di questa correlazione tra disprassia e osteopatia, me ne ha parlato il mio osteopata soprattutto per quanto riguarda la terapia "cranio-sacrale" in grado di migliorare le difficoltà dei nostri bambini.
Ho cmq intenzione di andare a fondo capire se può servire per aiutare mio figlio.
Maria Teresa
Ieri mattina ho accompagnato mio figlio Alessandro di sette anni e non disprassico alle gare di Karate, specialità Katà. Per i profani , il katà è una sequenzialità di movimenti che simulano difesa e attacco che i neofiti devo imparare per poter progredire ed ottenere le varie cinture previste. I kATà comportano uno sforzo di memoria notevole nonchè coordinazione fra mani, braccia e gambe. Inoltre queste gare prevedevano in fase preliminare (con cronometro alla mano) un percosro ad ostacoli fatto essenzialmente di capriole e salti. Ogni percosro come ogni katà era adeguato alla fascia di età. Fatta questa premessa, osservavo con mio marito, quanti bambini, non sanno saltare a piedi uniti, quanti non sanno saltare affatto, quanti non sappiano assolutamente fare le capriole .Alcuni invece, nell' eseguire il katà, erano imprecisi e scoordinati.Senza essere Disprassici. Mi chiedo inoltre, come tale disciplina , consigliata per i Disprassici , possa aiutarli senza mandarli in tilt.
P.s Alessandro si è classificato 1° :) . Ester imitava il fratello con grande divertimento degli astanti...piccolina :)
Stefania
Salve a tutte, ho appena scoperto questo forum e leggendovi mi sento così vicina a voi, alle vostre esperienze e frustrazioni, che sento il bisogno di scrivere anche io.
Vi spiego. Mio figlio ha 5 anni, da quando ne aveva 2 siamo entrati nel tunnel degli npi e proprio come in un tunnel alquanto buio ci muoviamo un pò a tentoni, andando sempre avanti per fortuna, ma senza mai sapere dove e quando (e se...) troveremo l'usita.
Il mio bimbo all'inizio pareva iperattivo, aveva un grande ritardo nel linguaggio e problemi di socializzazione. Ora l'iperattività pare risolta, restano le difficoltà relazionali. Cmq di disprassia mi parlò anni fa una delle maestre, ma smentita poi dalla psicomotricista, ora da una recente visita npi risalta fuori.... non so cosa pensare.
Lui attualmente parla molto, ma ha difficoltà ad impostare alcuni suoni, come sc, st, ci, gi
nelle autonomie è un pò indietro (tipo non riesce a pulirsi dopo essere stato in bagno e spesso lo dimentica proprio)
è molto scoordinato, quindi per esempio non riesce nemmeno a palleggiare mano-pavimento ed ha impiegato tantissimo tempo per imparare a pedalare
sa leggere ad un buon livello, e scrive ma in modo abbastanza "rozzo"
fa psicomotricità e logopedia
Se vi va, mi dite un pò delle vostre esperienze, a che età avete avuto una diagnosi, quali sono gli aspetti da tenere sotto controllo, se vale la pena rivolgersi ad una nuova npi (ne abbiamo viste varie cmq) ecc
vi ringrazio
Mio figlio ha trovato tanti nuovi amici su facebook con iquali chatta e con qualcuno ci esce anche ogni tanto; e' comunque un modo per avere dei nuovi contatti e per dialogare con tutto il tempo necessario per leggere cosa dicono pensarci un po' su' ed elaborare una risposta ..... ogni tanto mio figlio posta anche delle barzellette (a vote secondo me non le capisce ...... :)) ovviamente ogni tanto do' una controllata giusto per sapere con chi parla non cosa dice ..... (... non proprio sempre .... ) pero' mi sembra che sia utile .... ciao a tutte