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Parliamo di Disprassia

per Mirella...

 Ciao Mirella!

C'è una mamma di Genova in difficoltà. Le ho parlato di te e credo che tu possa esserle di grande aiuto.Sua figlia ha solo due anni.

Se ti va , mi lascia la tua mail in modo da farti contattare?la mia e mail marzullo.stefania@libero.it

 

Un bacio

Stefy

Occorrente scuola per i primini

Stavo pensando che potremmo fare una lista delle cose più utili per i nostri bimbi che a settembre saranno primini, anche sulla base dell'esperienza di chi ha già i bimbi all'elementari.

Dall'esperienza di mio figlio maggiore, per esempio cambierò tutti i pastelli presenti nell'astuccio a scomparti con i giotto supermina (sono più grandi, più meneggevoli e resistono meglio al temperino) e a casa terrò le confezioni dei pastelli giganti (quelli che si usano il primo anno della materna), così che i compiti da colorare (che in prima sono tanti) saranno più facili. Chiaramente ogni matita la marcherò con il pennarello indelebile scrivendo il nome, anche se cmq qualcosa si perderà-

Non so per esempio se ordinare i quaderni della erickson con i bordi ben definiti, il grande non li ha usati.

altri trucchetti?

 

indennità di frequenza

 salve sono la mamma di un bimbo al quale un anno fa gli hanno diagnosticato al policlinico di Napoli la disprassia, inizialmente gli hanno dato come terapia la logopedia.Girando i vari centri convenzionati ci avevano riferuito che l'attesa sarebbe stata lunga 7/8 mesi per cui abbiamo optato, anche se con gran fatica, per il privato. Non contenti, perchè da ignoranti, siccome il bimbo non ha alcun problema nel parlare anzi, e vedendo le sue problematiche più legate al motorio siamo andati dalla Dott.ssa Sabbadini, che gli ha diagnosticato una disprassia generalizzata e ipotonia muscolare. Abbiamo una terapista che viene a casa è l'unica a napoli ed è bravissima, ma tutto privatamente. Ho sentito parlare di indennità di frequenza, facendo adesso la domanda potrei prendere anche gli arretrati?Ho la diagnosi per il bimbo che è stata fatta a maggio 2011.<grazie per le risposte

Valutazione e riconoscimento della disprassia

Come viene valutato un bambino disprassico dai NPI? Ci sono dei test?? Forse non tutti i neuropispichiatri ne sono a conoscenza??  O  forse  non riconoscono la disprassia una patologia??  

ausili informatici

 Ciao a tutte!

in questi giorni con le terapiste di Emma stiamo discutendo sugli ausilii informatici da adottare in vista dell'inizio della primaria. 

Fermo restando che ogni bimbo è un caso a sè volevo sapere se e quali dispositivi informatici usate per i vostri bimbi a scuola.

ciao ciao, michela

Disprassia e ADHD

 Buongiorno,

sono nuova in questo forum e magari farò domande già fatte e rifatte, ma vorrei dei chiarimenti.

Mia figlia è affetta da ADHD (disturbo da deficit d'attenzione e iperattività), ho sentito parlare di disprassia da una conoscente che pensava che suo figlio avesse l'ADHD ma che invece gli è stata diagnosticata la disprassia.

Ho letto il libetto presente nel sito e in effetti ci sono alcune descrizioni che assomigliano a quanto fatto da mia figlia e che si sovrappongono a quanto viene descritto per l'ADHD, come si fa a distnguere una diagnosi dall'altra ? Quando di può dire che ci siano entrambi i disturbi ? Chi può fare una diagnosi accurata e come viene svolta questa diagnosi ?

Fino a che età si può intervenire per la disprassia e come si interviene ?

Consiglio "organizzativo"

Stamattina mi telefona la segretaria del centro dove è seguita Marta e mi comunica che le hanno aggiunto un'ora di psicomotricità la ringrazio e le chiedo l'orario "dalle 11 e 15 a mezzogiorno" (stesso orario che facciamo l'altra ora); le faccio presente che a sattembre Marta inizia la scuola e che facendo terapia a quell'ora per due volte la settimana significa perdere praticamente due mattine di scuola (il centro è dall'altra parte della città ... significherebbe andarla a prendere per le dieci ...) ... la signora, tutta scocciata mi risponde "ma signora è un centro convenzionato (è vero tutto coperto dalla ASL) e dobbiamo incastrare le esigenze di 250 bambini ... se stiamo dietro a tutti!"

Ok siamo d'accordo ma l'asilo è l'asilo, la scuola è un'altra cosa... tanto più che le ore "fruttuose" sono proprio quelle della mattina...

Insomma stiamo facendo tutto questo proprio per prepararci alla scuola e perdere 6 ore di scuola la settimana per complessivamente 1 ora e mezza di terapia  mi lascia molto perplessa

Voi che dite?

Mirella

Metodo Terzi

Ciao a tutti,

volevo sapere se qualcuno di Voi ha provato a far seguire al proprio figlio un percorso terapeutico secondo il Metodo Terzi (non so se avete notato ma su questo sito c'è una pagina dedicata all'argomento).

A quanto ho capito si tratta di una serie di esercizi mirati allo sviluppo della consapevolezza corporea, al controllo del funzionamento coordinato delle diverse parti del corpo e allo sviluppo di una rappresentazione mentale dello spazio esterno.

Concretamente, dalle poche informazioni che sono riuscita a reperire, vengono fatti svolgere una serie di esercizi ai bimbi alcuni dei quali bendati o nella penombra in modo da svilpuppare la propriocezione dei vari segmenti corporei; vengono poi usati anche una serie di materiali tradizionali es. colori, forbici, plastilina.

Dagli obiettivi mi pare dunque super adatto alle caratteristiche dei nostri bambini.

Visto che l'Associazione di riferimento del metodo è della mia zona (Brianza, Monza) so che ci sono diversi terapisti qui vicino che seguono questo metodo.

Il punto però è che vorrei l'esperienza di qualcuno perchè ho un po' paura che per mio figlio (3 anni e mezzo) la cosa possa risultare eccessivamente "noiosa e didattica".

Che dite?

Ciao a tutti

Gio

 

 

 

Metodo Terzi

Ciao a tutti,

volevo sapere se qualcuno di Voi ha provato a far seguire al proprio figlio un percorso terapeutico secondo il Metodo Terzi (non so se avete notato ma su questo sito c'è una pagina dedicata all'argomento).

A quanto ho capito si tratta di una serie di esercizi mirati allo sviluppo della consapevolezza corporea, al controllo del funzionamento coordinato delle diverse parti del corpo e allo sviluppo di una rappresentazione mentale dello spazio esterno.

Concretamente, dalle poche informazioni che sono riuscita a reperire, vengono fatti svolgere una serie di esercizi ai bimbi alcuni dei quali bendati o nella penombra in modo da svilpuppare la propriocezione dei vari segmenti corporei; vengono poi usati anche una serie di materiali tradizionali es. colori, forbici, plastilina.

Dagli obiettivi mi pare dunque super adatto alle caratteristiche dei nostri bambini.

Visto che l'Associazione di riferimento del metodo è della mia zona (Brianza, Monza) so che ci sono diversi terapisti qui vicino che seguono questo metodo.

Il punto però è che vorrei l'esperienza di qualcuno perchè ho un po' paura che per mio figlio (3 anni e mezzo) la cosa possa risultare eccessivamente "noiosa e didattica".

Che dite?

Ciao a tutti

Gio

 

 

 

Ok 25 maggio ...

Siamo ufficialmente SCOPPIATI!

Marta non ne può più di asilo (ieri ha litigato con la "fuoca" - cuoca perchè voleva un coltello, che lei a casa lo usa perchè all'asilo no ecc ecc) stà diventando polemica e insopportabile...

Il piccolo, povero, che contrariamente a Marta, super attenti a non farla stancare ecc. ecc., si è fatto tutti i giorni dalle otto alle 4 e mezza ... con soli 5 giorni di assenza in tutto l'anno! Quasi criminale per il primo anno di materna! Risultato? Ieri si è addormentato sul gabinetto!

Basta ci vuole RIPOSO ancora un mesetto e STOP logopedia, traguardi raggiunti, o così pare, se ne riparla a gennaio ... W!W!

Vogliamo sentire parlare solo di mare bicicletta e parco!

Baci Mirella

 

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