va al contenuto

Parliamo di Disprassia

Metodo Terzi

Per Maggiori informazioni scrivere ilNome Ida Terzi su un qualsiasi motore di ricerca.La signora è colei che ha intuito le difficoltà dei bambini disprassici.l'impostazione di questo metodo è il cosidetto metodo Terzi.Visto che abbiamo l'opportunita di discuterne in questo forum.Vorrei con lo sforzo del Moderatore Roberto fare in modo che la signora Ida Terzi intervenga nel forum.Non mi sembra male come idea.
Spero che la stagione scolastica sia iniziata nel modo giusto per i vostri figli,spero che Carlo il figlio di Francesca sia moralmente carico per affrontare la stagione.
mirko
abbraccio circolare

mi presento

ciao mi chiamo Lucia, ho 15 anni e durante l'anno passato ho scoperto di essere diprassica; in particolare il mio problema si chiama disprassia oculo motoria! Lucia

disprattici famosi

Mi chiedevo ma disprattici famosi italiani ne conoscete?

familiarità o ereditarietà

ho due figli disprassici, un maschio e una femmina e in loro rivedo molte caratteristiche del padre: esiste un presupposto per dire che la disprassia possa essere ereditaria?

proposte nuove

vorrei che qualcuno con l'aiuto del moderatore parlasse del disturbo e dei suoi relativi esercizi.riprendendo il tutto con la webcam chiedo aiuto al moderatore si puo fare questo attraverso youtube? Non mi sembra male come idea a meno che qualcuno nn abbia pura di rompere la telecamera per eccessiva bruttezza!!!! scherzo !! avanti senza paura .Mirko abbraccio circolare

difficoltà comprensione testo

ciao a tutti!
Mi chiamo anna ed ho un bambino di otto anni che sta frequentando la terza elementare.
Dai continui richiami delle maestre, lo scorso anno mi sono recata allo sportello di psicologia scolastica.
La psicologa ha visto daniele per circa sei/sette incontri, al termine dei quali ha parlato di disprassia.
Per ora siamo in attesa di accedere ad un centro sotto l'Asl di rimini che fra le altre problematiche segue anche bambini disprattici.
Ma durante questo tempo di attesa le difficoltà scolastiche permangono: daniele ha problemi soprattutto in italiano nella comprensione di testi che vengono letti da lui.
Di conseguenza ha molta difficoltà nel rispondere alle relative domande. Se il testo viene letto da altri, il livello di comprensione aumenta.
Inoltre la sua attenzione è molto bassa.
Qualcuno di voi vive un'esperienza simile per darmi qualche consiglio su come poter aiutare daniele ad affrontare questa sua difficoltà?
grazie a tutti
anna

Segnalo...

Vorrei segnalare questo gruppo su Facebook: http://www.facebook.com/group.php?gid=79563533773&ref=mf

Legge 104

L'anno scorso hanno riconosciuto ad Alessio l'art. 3 comma 3 della suddetta legge, con revisione tra un anno.

Qualche mese dopo la successiva "visita" (5 minuti in tutto in cui hanno chiesto a mio figlio il nome e l'età), con identica certificazione PUBBLICA, mi sono vista togliere il comma 3.

È successo ad altri?

Grazie...

Associazione

Qualcuno ha proposto di costituirci in associazione. Vorrei riprendere l'argomento e non lasciarlo cadere nel vuoto. Sarò sincera io non me ne intendo, potrebbero esserci milioni di problemi all'atto pratico, però l'idea mi entusiasma. Non vi piacerebbe avere in Italia qualcuno che si occupi proprio di disprassia in modo specifico e che faccia informazione in questo senso (nessuno ne sa niente, nonostante sia parecchio diffusa!)? Qualcuno che tuteli i nostri ragazzi e noi famiglie, che abbia l'"autorità" per dialogare con le Istituzioni?

Che ne dite, pensate che sia una cosa irrealizzabile? C'è qualcuno che se ne intende?

Grazie!

Alessandra mamma di Alessio

vacanze

Ciao
sono la mamma di un ragazzo disprattico di 15 anni, che frequenta la prima superiore e dal punto di vista didattico è un piccolo disastro.
Non ha mai imparato a scrivere, legge con molta fatica ma adora materie quali scienze, geografia, astronomia ed è sempre molto informato su tutto ciò che accade nel mondo.
Dal momento della prima diagnosi ad oggi sono passati davvero molti anni (aveva due anni); fino alla quinta elementare ha fatto molta logopedia dopodichè abbiamo optato per delle sedute individuali di psicomotricità.
Parla moltissimo, ma molto male, i verbi sono quasi sempre all'infinito, ma nonostante le sue difficoltà linguistiche è molto estroverso e relaziona con tutti.
Ha raggiunto un buon livello di autonomia, e si reca a scuola con i mezzi pubblici.
Gli farebbe piacere passare una settimana in un centro estivo, ma mi rendo conto che non è facile individuare un ambiente adatto ad un ragazzo con tali problemi.
Avete idea se esistono centri in grado di organizzare piacevoli vacanze per ragazzi disprattici?
Noi viviamo vicino a Torino, pertanto sarebbe comodo un centro non troppo distante.
Un esperienza di questo tipo penso che servirebbe moltissimo a rafforzare la sua autostima.

ciao

Condividi contenuti
© 2006-2014 disprassia.org | Contenuti di Roberto Colajanni | Webmaster Davide Vendemia