Salve, Sono mamma di una bambina disrpassica di 6 anni. Solo ad ottobre scorso la diagnosi di disprassia al Bambin Gesù di Roma dove eravamo seguiti da quando la bimba aveva solo 2 anni e mezzo, con diagnosi di ritardo psico notorio e del linguaggio. Dopo la diagnosi ci siamo recati dalla Sabbadini che ha dato semplicemente delle indicazioni alla terapista che è venuta con noi alla visita. La bimba quest'anno dovrebbe frequentare la primaria ma, siccome già sono 2 anni di sostegno all'infanzia, abbiamo potuto chiedere un anno di permanenza ulteriore all'infanzia. Il motivo della permanenza è l immaturità comportamentale oltre al fatto di non aver raggiunto i prerequisiti per la primaria. Attualmente dice tutte le parole, non tutte bene sopratutto quelle con gruppi consonantici e ha cominciato a fare frasi anche se completamente disordinate. Ha problemi sulle sequenze e non riesce a raccontare. A livello motorio è migliorata tantissimo, prima l impaccio nelle mani era notevole. Test cognitivo borderline , lo rifaremo ad ottobre. Attualmente stiamo lavorando anche sul piano sensoriale perché mostra una particolare sensibilità uditiva. Nessuno mi aveva detto del contributo di frequenza e solo 2 settimane fa ho fatto domanda all'Inps tramite sindacato nonché domanda per la 104. Questo è il primo forum a cui partecipo e purtroppo non conosco altre persone nella mia situazione. Mi farebbe piacere se qualcuno, con una situazione simile volesse scambiare 2 chiacchiere. In particolare volevo chiedere se i vostri figli pur partendo da una situazione verbale difficile sono poi riusciti a parlare normalmente. Grazie.