Cari genitori,
Ho bisogno dei vostri consigli per capire bene come muovermi nel mondo nuovo che purtroppo ho scoperto con la mia secondogenito di quasi tre anni e mezzo.
La piccola ha comprensione totale, ma ad oggi non parla come un bimbo della sua età. Ha un linguaggio tutto suo, spesso incomprensibile, sostituzioni di lettere, poche parole frase. In breve è seguita da gennaio scorso da logopedista e psicomotricista del servizio pubblico. Da questa estate anche da logopedista privata. Capisce tutto, corre, non ha problemi di masticazione e deglutizione. Dunque, secondo la logo pubblica, trattasi probabilmente di disprassia verbale, esclusa quella orale, a livello cognitivo tutto ok. Secondo la logopedista privata trattasi di ritardo del linguaggio, risolvibile con tanta logopedia.
Vi aggiungo che mia figlia dall'età di due anni e mezzo ha strabismo divergente a tratti alternati insorti all improvviso per cause sconosciute. Porta occhiali e con l aiuto prezioso di una brava optometrista fa esercizi di rieducazione visiva. Gli oculisti non ci credono, ma i risultati ci sono eccome. E infatti per ora abbiamo scongiurato intervento precoce.
Ora vi chiedo il vostro aiuto per capire.:
che differenze ci sono secondo voi tra disprassia verbale e v ritardo linguaggio?
- che legame c'è tra vista e disprassia? ho letto di bimbi strabici con disprassia verbale. .
- a chi chiedere e quanto aspettare per diagnosi certa. Sono in Liguria.
- mi consigliate letture su argomento.
Vi aggiungo che c'è familiarità. Nel senso che mio marito bilingue ha parlato tardi. I nipoti anche.
Mia figlia grande invece ha parlato e letto prestissimo e non ha nessuna difficoltà.
Vi ringrazio per le risposte che vorrete darmi.
Stella Marina