Partiamo dallo sconforto: come già accennavo il nostro cammino tra logopeidste NPI ecc. è iniziato quasi due anni fà.
Marta, a parte il disturbi del linguaggio piuttosto marcato, non ha sintomi evidenti: un leggero ritardo di "tappe" (ha camminato a 18 mesi tardi ma senza problemi ulteriori per esempio) ma nulla di più; i miei dubbi sonon stati ampiamente sottovalutati dalla "vetusta" (e ora fortunatamente pensionata) pediatra precedente.
Con l'inserimento alla materna ovviamente i nodi sono venuti al pettine...
Lo sconforto nasce dal fatto che NESSUNO dico NESSUNO ci dice nulla: la logopedista (molto brava tanti progressi e un ottimo rapporto con Marta) nulla ci spiega (a che livello è rispetto agli altri bambini? Che possibilità di recupero ci sono? ...) bhò ci indica solo gli esercizi da fare a casa (che noi io e marta eseguiamo diligentemente... papà se ne frega un pò)
La NPI del centro dove fà psicomotricità dopo il primo incontro si è volatilizzata; peraltro ci sarebbe anche qualcosa da eccepire sul colloquio con Marta... l'ha mandata fuori dalla stanza per parlare con me ; una bambinada sola in un posto sconosciuto completamente deserto (erano le 5 del pomeriggio del 30 dicembre... ) e pretendi che poi nella seconda poi nella seconda parte stia da sola con te e sia pure collaborativa? A nemmeno 5 anni? Quindi succitato colloquio è stato un TOTALE disastro
Il termine "disprassia" è stato detto una sola volta quasi per sbaglio dalla logopedista e così sono finita sul votro sito.
Leggendo i vostri post rivedo Marta in un sacco di cose...
Ma a voi SPIEGANO di più? Ieri il pediatra (bravo ma con un tatto da elefante) mi chiede dei progressi di Marta e della gestione degli esercizi con il fratellino piccolo: io gli dico che è un pò faticoso perchè l'altro disturba e in più a due anni e mezzo mentre Marta a mille dififcoltà di pronuncia lui parla benissimo... con ovvie conseguenze su Marta...
Lui il pediatra brutalmente "Non è il piccolo avanti... E' la sua scala di giudizio sbagliata... E' Marta estremanete indietro in tutto..."
Lo sò è vero ma sentirtelo dire così èstato un pò brutale
Scusate lo sconforto ma avevo bisogno di un momento di sfogo
ciao Mirella