buongiorno a tutte.
Ester ha iniziato la logopedia ed oggi la sua terapista ha spiegato a mio marito cosa noi dobbiamo fare a casa.Vi dico piu' o meno quello che ha consigliato di fare in modo che anche voi in base alle vostre esperienze possiate aiutarmi , magari integrando o anticipandomi eventuali difficoltà, benchè le stesse varino da bambino a bambino.
Considerate che Ester ha 3 anni .
Devo acquistare un puzzle con i pomelli e far si che lei attenda il mio ordine e prenda il pezzo interessato e a quel soggetto devo associare una caratteristica( es. DAMMI L'APE...L'APE PUNGE ETC)
Inoltre falle ripetere delle consonanti come la P e la K per la cui pronuncia serve un particolare sforzo, associate alle vocali.
Utilizzare un gioco dove inserire forme di vario genere e colore.
Infine visto che è molto ben disposta ad apprendere e ripete tutto, insegnarle quante piu' parole possibile facendogliele ripetere.
La terapista che tra l'altro ha seguito molti corsi della Sabbadini mi ha detto che una seduta non è molto e quindi dobbiamo lavorare anche a casa. Ora mi chiedo ma se è così e prescindendo dall'importanza del lavoro a casa che va fatto comunque, perchè non ci ha consigliato due sedute?Devo insistere io?
Stefania