Ciao a tutti, sono Silvia e ho due figli. Il secondo, Daniele, è nato estremamente prematuro a 23 sett. + 4 gg, 560 gr. di peso, quasi nessuna possibilità di sopravvivenza....invece ha combattuto come un leone, 4 mesi di ospedale, ed oggi ha 5 anni ed è una meraviglia!!!!
Ne è uscito veramente bene, rispetto alle terribili possibilità a cui ci avevano messo di fronte i medici, ha però qualche piccolo problema, in particolare una certa fragilità broncopolmonare, per cui non può frequentare la scuola materna, pena ricoveri continui. Il prossimo anno sarà l'ultimo di scuola materna e l'npi mi ha detto che valuterà la possibilità di rimandare l'ingresso alla prima elementare di un anno.
Da qualche mese gli è stato diagnosticato il "disturbo evolutivo specifico della funzione motoria" per cui siamo in lista di attesa per la psicomotricità tradizionale presso la nostra asl, distretto npi, mentre abbiamo già iniziato quella privata in acqua con buoni risultati.
A Daniele è stata riconosciuta l'invalidità civile e la L. 104, art. 3, c. 3, situazione di gravità, rivedibile dopo due anni, il prossimo febbraio.
Volevo chiedere qualche chiarimento:
- secondo voi è più efficace la psicomotricità "a secco" o in acqua (ho sentito pareri discordanti su questo)?
- a qualcuno è capitato di rimandare l'ingresso alla scuola primaria di un anno, e se sì com'è stata l'esperienza?
- per ottenere il sostegno a scuola, serve una certificazione npi o basta segnalare l'invalidità al momento dell'iscrizione alla primaria?
- per riottenere il riconoscimento della l. 104 possibilmente fino ai 18 anni, cosa avete prodotto voi? L'npi mi ha detto che mi farà una relazione dettagliata sui problemi di Daniele, e che non dovrebbero esserci ostacoli per riottenerla (a me servono in particolare i permessi dal lavoro e l'avvicinamento del lavoro a casa, che ho ottenuto dopo molti sacrifici, grazie alla 104).
Grazie a tutti quanti mi leggeranno!!! Silvia.